Ieri, 16 Gennaio 2014, si è svolto a Firenze il raduno regionale riservato agli arbitri in forza all’organico di Prima Categoria. I convocati di Pontedera erano Antonio Orsini, Federico Giobbi e Nicolò Natale, oltre a Gabriele Lombardi che, causa un forte attacco influenzale, non ha potuto partecipare. Convocati per le ore 10 al Club Sportivo Firenze Sud, i nostri ragazzi sono stati chiamati subito, dopo un efficace riscaldamento condotto da Alberto Catastini (referente atletico CRA), a cimentarsi nelle prove atletiche. Nello YoYo Test Pontedera non ha certamente sfigurato: di Antonio Orsini è stata una delle migliori prestazioni del raduno, col suo meritato 18.8. A seguire Federico Giobbi con 17.7 e Nicolò Natale con 17.1.
Dopo pranzo, il raduno si è spostato nel Tempio del calcio Italiano, Coverciano, dove gli arbitri, dopo un breve tour del Centro Tecnico, hanno preso posto nell’Aula Magna Ferrari per sostenere i quiz regolamentari, che hanno visto ottenere da parte di Pontedera un piazzamento di “metà classifica” rispetto alle altre sezioni Toscane. La parte successiva del raduno, quella riguardante l’aspetto tecnico, è stata sicuramente la più coinvolgente, importante e prolifica: la Commissione ha proposto ai presenti la visione di filmati di gare di Prima Categoria Toscana, una scelta coinvolgente al fine di instaurare con i partecipanti al raduno, protagonisti diretti di tali video, una discussione che potesse portare un miglioramento sotto ogni aspetto. E così è effettivamente stato; ha inoltre rivestito particolare importanza la visione di alcuni video-esempio estrapolati da gare di Promozione/Eccellenza, categorie a cui un arbitro di Prima deve ambire, che vedevano i colleghi nelle massime categorie regionali cimentarsi in occasione di episodi particolari di gestione gara, di decisioni tecniche e disciplinari.
E’ stato senza dubbio un raduno che, grazie anche alle forti parole di Matteo Trefoloni, ha generato, almeno negli arbitri Pontederesi, una intensa motivazione. La stagione è giunta oramai al giro di boa e le classifiche dei campionati sono tutt’altro che semplici e definite. Occorre quindi dare il massimo in ogni aspetto: sia nell’allenamento, sia nella preparazione della gara, sia soprattutto nella gara stessa.