Pontedera-Lucca 0-1
Tabellino:
Pontedera: Oprea, Zingoni, Poldaretti, Vitolo, Smoqi , Labruna, Monti, Donzello, Puccini, Casalini, Celardo.
Lucca: boh!
Arbitro: Arnone di Empoli
Lunedì 21 ottobre si è tenuta la nostra prima gara del torneo “Emanuele Aulisa” disputato dalle sezioni arbitrali Toscane.
Al Comunale di Montecalvoli (PI), le due compagini, noi in maglia amaranto, gli altri in maglia gialloblu, si sono affrontate nel rispetto della correttezza e dello spirito associativo che ci accomuna.
Dopo un inizio più che avvincente con un paio di contropiede, purtroppo intorno al 5’ minuto di gioco subiamo il rigore di Bertini J. N°7 lucchese che insacca con una gran botta sotto la traversa imparabile dal nostro n°1 Oprea.
Ma Pontedera è attiva e vigile, arrivano chiare occasioni da gol, il ritmo aumenta, prima Casalini in area di rigore costringe il portiere lucchese ad una prodezza, poi Celardo con un dribbling alla CR7 il suo tiro viene respinto ancora, e di nuovo Casalini, non riescono a concretizzare le ottime azioni con dribbling e passaggi uno-due fin “troppo” dentro l’area di rigore. Non ci abbattiamo, la panchina è in fervore, incita, sprona, mister Zuanel non sta un attimo fermo. Verso la fine del primo tempo tremiamo per un’indecisione difensiva, ma il risultato non cambia. Terminano i primi 30’ con grossi sussulti da parte nostra con almeno 3 grosse occasioni sfruttate in malo modo.
Si riparte per la seconda metà della gara con il gioco che staziona a centrocampo per i primi 10’, con nessuna azione importante da segnalare, ma poi entra Turini al posto di Donzello e si incarica di battere una punizione dal limite dell’area: PALO!
E’ il preludio del monologo dell’AIA Pontedera, cross dal fondo, passaggi filtranti, tiri dal limite, con l’AIA Lucca costretta a rintanarsi nella sua metà campo e ripartire quando può in contropiede, una volta con Carrara e l’altra con Bertini ma la nostra difesa sbroglia senza problemi, sottolineando l’ottima rovesciata di capitan Vitolo. Mister Zuanel decide di sostituire Zingoni, un ottimo ritorno al calcio per lui, per Gliatta. L’assedio continua con occasioni incredibili, Casalini prima con un tiro di testa su un cross dalla destra manca di poco il bersaglio, Monti ci prova dalla distanza con un tiro velleitario, poi è Labruna che con una discesa incredibile sulla fascia entra in area di rigore ma non riesce a concludere, infine ancora Casalini con un tiro dal limite, il loro portiere respinge.
Negli ultimi 10’ c’è spazio per Orsini che entra al posto di Celardo, la nostra freccia però non riesce a perforare la difesa avversaria, pur correndo come un forsennato.
Al triplice fischio dell’ottimo arbitro Arnone di Empoli, Pontedera esce sconfitta da una gara giocata a viso aperto, purtroppo poco cinica davanti porta.
Come consueto nel post partita, tutti a cena alla Bellaria di Pontedera per mangiare con goliardia, vinti e vincitori, questo è il bello dell’AIA.
Pagelle:
Oprea 5.5: sicuramente sul gol su rigore non poteva farci nulla, poi però ci sono state alcune incertezze difensive dovute al “terreno troppo scivoloso”… si salva nel secondo tempo in cui praticamente viene impegnato poco e si disimpegna bene. Slalom.
Zingoni 6-: da tempi remoti non lo si vedeva calciare un pallone, devo dire che il ritorno al calcio è stato decisamente positivo, ma da lui ci si aspetta tanto tanto di più. Lo vogliamo vedere volare su quella fascia, come un terzino alla Maicon. Rondine
Poldaretti 6: una roccia in difesa, non fa passare praticamente nulla, dovrebbe correre un po’ dipiù. Testuggine
Vitolo 6.5: che dire, insormontabile, rovescia come se avesse ancora 15 anni, il pizzetto leggermente bianco non conta. Gandalf
Smoqi 5.5: poco reattivo, meno grintoso della altre volte, si salva sul finale quando tutta la squadra ha giocato decisamente bene, però c’è da dire che rispetta la posizione diligentemente per tutta la gara. Soldatino
Labruna 6-: una discesa sola e poco altro, troppo poco per uno come lui, che in silenzio, corre, conquista, dribbla. Meglio in fase difensiva. Incredulo
Monti 5.5: causa il rigore, ma l’avrebbe causato chiunque, purtroppo nell’unica vera incursione in area da parte di Lucca. Poi prova a riscattarsi riversandosi in attacco, ma non era serata. Indulto
Donzello 5: quando c’è si sente e si vede subito con il piacere della squadra, quando non c’è non si sente e non si vede mai in tutta la gara con l’enorme dispiacere di tutti noi, ma lo sa da solo. Irriconoscibile
Puccini 7: il migliore dei nostri, il centrocampo ha retto grazie a lui, sostanza per tutta la gara, passaggi giusti, contrasti e anticipi giusti. Lottando su tutti i palloni ha sostenuto le azioni più importanti. Rambo
Casalini 6.5: lo fa, lo fa, prima o poi lo fa… questo il ritornello in panchina per tutta la gara, purtroppo però non l’ha fatto, seppur ci ha messo un impegno dell’anima, questa palla non è entrata. Fraseggia bene con Celardo e conclude spesso, adesso però va buttata dentro. Gol?!
Celardo 6.5: finalmente il miglior Carlo mai visto, quello che sa quando è giusto cercare di saltare l’uomo e quello che sa quando è giusto passare veloce il pallone, quello che entra in area, dribbla uno, ora tirerà?! Dribbla un altro, ora?! Il terzo… poi tira finalmente, ma da poca forza al pallone. Quella poteva essere la svolta della gara, come la svolta che abbiamo visto in lui con questa prestazione. Scoperta
Panchina:
Zuanel 6: le scelte sono corrette.
Orsini e Debiasi 5: non si capiva se tifassero per noi o per gli altri.
D’Agnese 6: sigaro, auricolari e serietà. Serie A
Gini 6: tutto meritato per il ciottolino con la pastasciutta condivisa a sua insaputa con Mario. Generoso
Masi 8: ottimo lavoro del massaggiatore, mai entrato in campo.
Turini 6.5: voto dovuto tutto alla punizione che ha dato il là alla possibile rimonta. Poi poco reattivo. Palo!
Orsini A.: 9 per gli scapellotti incassati e 5.5 per il gioco. Boxeur
Gliatta 6: ha capito quando salire e quando stare in difesa. Equilibrato
Aribi 6: non manca mai, grande attaccamento alla squadra. Big Brother