Volevo raccontarvi il mio esordio in Seconda Categoria.
Innanzitutto c’e’ da dire che, da quest’anno avendo esordito in Terza Categoria, mi sono trovato davanti un ambiente completamente nuovo, molto diverso dal settore giovanile; e devo aggiungere che, eccetto un po’ di titubanza iniziale, non ho avuto troppe difficoltà ad inserirmi in questo nuovo “mondo”. Ed i risultati sono arrivati, fino all’essere proposto da Valter al Cra, assieme a Michele, per esordire in Seconda, ovvero il “primo” scalino regionale.
Prima la chiamata di Valter, poi il messaggio del Lunedì sera. La gara: Pomarance-Solvay Ponteginori, derby “metallifero” se vogliamo, dell’8 Gennaio 2012. E, conseguentemente, ha cominciato a prendere piede un’ansia (intesa positivamente) di scendere in campo la Domenica, assieme a dubbi su cosa ci potesse essere di analogo e di differente con l’arbitraggio di una partita di Terza.
Arrivati al giorno partenza, attorno a mezzogiorno, verso Pomarance. Ho seguito il consiglio dei più grandi, importante essere al campo almeno un ora e 20 minuti prima della partita, per consentire di ambientarmi e sistemarmi al meglio.
Arrivato al campo sportivo, subito una cosa mi ha impressionato: scendo le scale verso gli spogliatoi, incontro il dirigente locale che mi fa:“salve signor Arbitro..Giobbi di Pontedera giusto?”.
Fin da subito ho così capito che l’ambiente era diverso, caspita sapevano pure il mio nome! In terza non è così…
Altra cosa che mi ha colpito e’ fare il riscaldamento pre-partita sotto gli altoparlanti che cantavano Irene Grandi, e sentire il Delgadillo che mi era venuto a vedere (era di strada ha detto, ma era ad arbitrare a Selvatelle) urlare appena entro in campo a riscaldarmi: “dai Fedeeeeeeeee..!!”, caricandomi non se l’immagina neppure lui quanto.
Dopo questo, la “chiama”, cercando di mostrarmi il più sicuro possibile, vincendo la tensione dell’esordio, e poi dritti in campo. Partita che apparentemente, pur essendo di due paesi vicini, mi son detto inizialmente, non avrebbe mai avuto nulla da dire. Pomarance secondo, Ponteginori ottavo nel girone F, e andata che era finita 1 a 3 per il Pomarance.
Invece tutt’altro, si è dimostrata una gara combattutissima e giocata fino alle battute finali dalle due squadre. Da una parte si è visto il gol fortunoso del Ponteginori, dall’altra un sacco di clamorose occasioni da rete sbagliate da parte dei padroni di casa. Alla fine, dopo essermi fatto la doccia, ho avuto il colloquio con l’osservatore.
L’AE
Federico Giobbi