Si è svolto lo scorso weekend a Montecatini Terme (PT), il raduno degli Arbitri di Promozione e Eccellenza del Comitato Regionale Arbitri Toscana, a cui erano presenti anche i nostri 7 ragazzi che hanno portato alto il nome della nostra Sezione.
Il primo giorno si sono subito svolte le consuete prove fisiche composite dei 40 metri scatto e il canonico Yo-Yo Intermittent Recovery Test.
Gli Organi Tecnici insieme ai loro ragazzi si sono poi trasferiti in aula, dove il raduno ha avuto inizio con le parole del Presidente Vittorio Bini: “Non aspettare il momento giusto per fare le cose, il momento giusto è ora”.
Il raduno è proseguito con la visione dei vari filmati delle partite regionali in Toscana in presenza dei Componenti del Settore Tecnico e, dopo cena, gli arbitri hanno trovato il momento perfetto per procedere con un lavoro di gruppo e capace di stimolare lo spirito critico di ogni singolo direttore di gara: divisi in gruppi, infatti, hanno visionato una decina di filmati riguardanti varie casistiche, dal fuorigioco al grave fallo di gioco, cercando poi di arrivare, all’interno di ogni singolo gruppo, ad una decisione condivisa.
La mattina seguente gli arbitri si sono recati di nuovo sul terreno di gioco e qui hanno ricevuto alcune delucidazioni e delle disposizioni sul campo impartite dai propri Organi Tecnici, i quali hanno organizzato una piacevole lezione volta ad eliminare qualsiasiipo di dubbio riguardo ad aspetti come il posizionamento e lo spostamento, e la gestione dei calciatori e delle panchine sia dal punto di vista comportamentale che da quello disciplinare. Infatti, un buon posizionamento aiuta a vedere meglio gli episodi che avvengono ed una buona prevenzione verbale condita da un adeguato linguaggio del corpo porta ad avere un controllo maggiore sui calciatori e soprattutto sulle loro eventuali proteste.
Nella giornata di sabato, i ragazzi hanno ricevuto la graditissima visita del Componente del Comitato Nazionale Giancarlo Perinello che, nel suo intervento, ha più volte sottolineato quanto la Toscana sia in questi anni il vero fulcro, sia a livello dirigenziale che tecnico, della nostra Associazione.
Il CRA della Toscana Vittorio Bini ha trovato per ogni arbitro parole di stimolo ed incoraggiamento ed cercando di motivarlo: “non serve essere una Ferrari per arrivare lontano, basta essere una 500 ma con più carburante e quindi se abbiamo fame e voglia di arrivare lontano, ci arriveremo”.
Tommaso Celardo
