Il 10 settembre 2014 si è tenuto a Marina di Cecina, amena località marittima sulla costa tirrenica, il consueto Raduno Precampionato riguardante gli arbitri di Prima Categoria. Gli 84 fischietti sono stati chiamati a svolgere, nel corso della giornata, i consueti test atletici e quiz tecnici, dopo i quali il presidente del C.R.A. Toscana Matteo Simone Trefoloni ha tenuto una riunione per indicare le linee di condotta comportamentale e tecnica da tenere nel corso della prossima stagione sportiva.
Ma entriamo più nel merito. Nel corso della mattina, presso gli impianti sportivi di Vada, si sono svolti i test atletici (yo-yo test e 40 metri) con buona soddisfazione della Commissione: gli arbitri hanno infatti dato prova di grande forza di volontà nell’effettuazione dei suddetti, ed anche chi non ha ottenuto risultati estremamente brillanti ha, con umiltà ed autocritica, chiesto di poter ripetere la prova.
I lavori si sono poi spostati all’Hotel Residence “La Buca del Gatto” di Marina di Cecina, splendido Resort poco lontano dal campo sportivo, dove sono stati svolti i quiz tecnico-regolamentari ed ha avuto inizio la parte didattica.
E’ stata una giornata di duro lavoro sia per i Componenti della Commissione, sia per i ragazzi, durante la quale il presidente Trefoloni ha esposto inizialmente le novità contenute all’ interno della circolare n°1 riguardanti l’equipaggiamento ed alcune precisazioni di carattere interpretativo relative al Fuorigioco; successivamente sono state affrontate, tramite la visione di numerosi video, le tematiche tecniche che secondo la Commissione saranno fondamentali per la ventura stagione sportiva.
Come di consueto il discorso finale del Presidente è stato ispirante: ha insistito molto sulla necessità di crescere come uomini per crescere come arbitri ed ha posto l’accento sul concetto di fortuna. Con un’efficacissima metafora ha dichiarato: “Le opportunità sono come treni, e la fortuna non è riuscire a prendere il treno, la fortuna è abitare di fianco alla stazione di Milano, da dove partono centinaia di treni al giorno, o magari abitare vicino ad una piccola stazione, dove passano due treni al giorno e si sa che se non si prende il primo treno non si arriva dove si vuole andare. L’importante è prendere il treno, e riuscire a farlo non è fortuna, è talento, è voglia di arrivare”.
Prima di congedarsi agli arbitri è stato fatto dono di una maglia di allenamento, con indosso la quale sono stati fotografati insieme alla Commissione, altro bel momento che dimostra la voglia di investire su questo organico, adesso più che mai.
E’ stata sicuramente un’opportunità di crescita per i giovani Arbitri della Prima Categoria Toscana, che andrà a far parte di quel bagaglio personale, non solo tecnico, che si tramuta in campo in una buona direzione di gara.
Fonte: www.cratoscana.com
I nostri associati presenti (nella foto accanto): Federico Giobbi, Gabriele Lombardi, Antonio Orsini, Nicolò Natale e Blendi Smoqi.