Vista la difficoltà di molti giovanissimi ad effettuare un corretto riscaldamento pre-gara si impartiscono le seguenti disposizioni:
-il riscaldamento deve essere effettuato su una mezza fascia laterale all’interno del terreno di giuoco, possibilmente non occupata dai calciatori delle squadre: esso costituisce il nostro biglietto da visita quindi evitate possibilmente tutto ciò che possa presentare la vostra immaturità (p.e. Riscaldamento sulle linee perimetrali del terreno di giuoco);
-la durata è ASSOLUTAMENTE SOGGETTIVA: è assurdo sentirsi criticare per un breve riscaldamento se la prestazione durante la gara non riflette lacune. È però consigliato un riscaldamento di circa 10 minuti diviso in: 3-4 minuti di corsa (lungo la mezza fascia) – 5-6 minuti di preatletici (calciata dietro alternata, braccia avanti/indietro, alta alternata, movimento delle braccia a forbice, calciata continua, aperture e chiusure, alta/bassa continua ad intermittenza, gomito-ginocchio, mano-punta piede opposta, ginocchio al petto, corsa laterale, avanti-laterale-indietro-laterale-avanti, molleggio in avanti, molleggio in indietro) – 3-4 minuti di stretching a piacere.
-il riscaldamento deve essere effettuato con una maglia possibilmente di colore nero e priva di scritte (p.e. Giochi studenteschi 2011, olimpiadi della fisica 2013, maratona 10 km Pisa, Duff).
-il riscaldamento deve essere effettuato in modo da prepararvi alla gara: evitate di anticiparlo troppo (p.e. 40 minuti prima); deve essere concluso a massimo 15 minuti dall’inizio della gara per poter espletare le consuete formalità di rito senza incorrere in ingiustificati ritardi nell’inizio della gara. Vi ringrazio per la cortese attenzione.
Il referente atletico
Davide Delgadillo