Ennesima sconfitta consecutiva per la sezione nel Torneo Aulisa contro la compagine livornese che, dopo soli 5 minuti stava già 3-0: tre svarioni in difesa e tre reti subite dal bomber Raspollini, che, come al suo solito, da ovunque tirasse segnava.
Poi improvvisamente, dato che la proporzione di reti per minuti avrebbe potuto veder sconfitti i pontederesi per 36-0, essi si sono svegliati, hanno attaccato per 25 minuti di fila sbagliando l’impossibile davanti la porta, coadiuvati dalla sfortuna e complice un Giacomo Stefanini che forse ha sbagliato carriera (sarebbe potuto tranquillamente arrivare in serie A come portiere), e subendo, però, altri due-tre svarioni, che stavolta non sono stati sfruttati.
Il secondo tempo, il Pontedera scende in campo con un 6-0-4, stile Oronzo Canà, e addirittura, l’alta dirigenza della società aveva pensato di schierare 2 uomini in più, ma l’onestà di mister Zuanel ha prevalso. Non ricordo l’ordine delle reti ma poco importa: ci interessa sottolineare il primo goal della compagine “cispiosa” ad opera di Labruna, che raccoglieva tre respinte tra traverse, Stefanini, Difensori e insetti sul terreno di gioco.
Forse in conflitto di interessi, mi duole sottolineare che il D.G. Arnone della sezione di Empoli mi ha fischiato un rigore contro fuori almeno 7-8 metri dall’area di rigore, solamente perché non gli avevo passato le risposte dei quiz tecnici (e pensate che ha fatto meno errori di me): abbiamo deciso di non far ricorso solamente perché Arnone si è offerto di passare le risposte ai prossimi quiz tecnici a tutta la sezione [troverete l’episodio su PATos]… Ovviamente si ruzza e si scherza, anzi, si ringrazia la terna per essere venuta ad arbitrarci, in una gara piuttosto scialba e dal risultato scontato dopo appena 5 minuti, e nonostante tutto abbia deciso di impegnarsi producendo una più-che-discreta prestazione. E’ stata una bella serata con battute, goal sbagliati davanti alla porta (vedi Casalini), svarioni difensivi (vedi Delgadillo, ovvero io), arbitri che hanno sbagliato carriera (vedi Stefanini) e mister non qualificati che hanno perso la voce a forza di incitarci (vedi Zuanel).
Migliori in campo: il pubblico livornese, il fotografo sezionale Marco Barsotti, la terna arbitrale (con Arnone che si è fatto bello per il fotografo, assumendo pose in stile “Kuros” Greco) e Martina Corsini (che ci ha portato la cioccalata nel pre-gara).
Un abbraccio a tutti e continuiamo con questo spirito di gioioso divertimento, in fondo lo spirito dell’Aulisa dovrebbe essere questo.
Davide Delgadillo