Il progetto Talent e Mentor non si smentisce neppure quest’anno, nel quale protagonista indiscusso è il nostro giovanissimo Francesco Masi (classe ’95), che così racconta la sua esperienza:
“Questa esperienza la porterò sempre nel cuore, è stato un flusso di emozioni indescrivibile, durato per due giorni sicuramente molto intensi e che ho affrontato con la massima serietà. Questo raduno mi ha fatto crescere e mi ha arricchito, non solo come arbitro, ma soprattutto come Uomo, in quanto, già stare in un posto come “Coverciano” è un onore e una soddisfazione incredibile.
Aggiungiamo peraltro la presenta di grandi ed illustrissimi ospiti a partire da Massa, Damato, Giannoccaro, i quali sono intervenuti nella giornata di Sabato; la ciliegina sulla torta, la presenza di Pierluigi Collina e Marcello Nicchi, che invece sono arrivati domenica.
Penso che questo sia un raduno che non scorderò per tutta la mia vita.
Inoltre, ho avuto l’enorme piacere di ascoltare il Responsabile del Settore Tecnico Alfredo Trentalange, personaggio principale e perno di questo raduno, il quale ci ha trasferito tanti valori essenziali per la nostra vita arbitrale, ma anche un grande principio che vale nella vita, forse quello più importante: “il confronto“. Già, proprio così; il confronto tra noi è fondamentale perchè soltanto in questo modo, confrontandoci, possiamo crescere.
Mentre scrivo queste parole ho i “lucciconi agli occhi”, perchè sto ripensando a questi due meravigliosi giorni e alla fortuna che ho avuto a partecipare ad una esperienza così educativa ed emozionante.
Infine un elogio al mio mentor Giorgio Niccolai, che è stato per me punto di riferimento per tutto il raduno: come sempre ha una grandissima voglia di vederci crescere e tanto entusiasmo, che riesce sempre a trasferirci.
Spero vivamente che nei prossimi anni qualche altro ragazzo della nostra sezione possa avere questa fortuna, lo spero con tutto il cuore.
Concludo dicendo che ci sono tre cose che ogni arbitro deve fare, se vuole arrivare alla sua serie A: lavorare, lavorare e lavorare”
Auguriamo a Francesco un grande in bocca al lupo per il proseguo della stagione sportiva.