“Un sabato pomeriggio che non ci piace assolutamente. Ci arrivano infatti segnalazioni di tanto nervosismo e atteggiamento da censurare su alcuni campi. A Pieve Fosciana ci sarebbe stata una rissa al termine della partita valevole per il campionato Juniores di Lucca tra i locali e lo Spas Staffoli: ci sarebbe stata persino la bandierina di uno dei guardialinee che sarebbe stata usata come oggetto contundente. Anche a Piazza al Serchio, stesso campionato, dove è caduto il Ghivizzano Borgo sembra che ci siano stati diversi espulsi e qualche nervosismo di troppo, ma gli episodi più brutti ci sarebbero stati nel corso del match degli Allievi B di Lucca tra Porcari e Castelnuovo e qua, cosa ancora peggiore, i “protagonisti” sarebbero i genitori in tribuna che se le sono date di santa ragione davanti agli occhi esterrefatti dei loro figli in campo. Da non dimenticare però che entrambe le squadre (la partita è finita 1-1) hanno terminato con nove giocatori.
Stendiamo un velo pietoso.”
Questo è quanto riporta il sito “www.atuttocampolive.it“.
Lo ripubblichiamo poichè, nel caso specifico della partita di Allievi B tra Porcari e Castelnuovo, ad assistere alla scena sono stati, loro malgrado, un nostro Arbitro e il Presidente Valter Baroncini che era andato a visionarlo.
Quanto accaduto in Lucchesia questa settimana deve essere da monito, e deve metterci di fronte quella che è la realtà dei campi della Toscana, e di tutta Italia. Oltretutto, colleghi della nostra Sezione sono già stati coinvolti in episodi violenti, soprattutto nelle categorie Regionali.
Vorremmo far capire a quei genitori colpevoli di aver “aizzato la rissa”, in particolare, che andare a tifare la squadra in cui gioca il proprio figlio, è tutt’altra cosa. Il rispetto dell’avversario deve tornare ad essere uno dei valori fondanti dello Sport.
Stop alla violenza!