RADUNO OTS

Nella giornata di ieri si è tenuto il raduno degli arbitri OTS presso l’impianto sportivo della Bellaria a Pontedera. Ecco di seguito un breve resoconto di che cosa hanno affrontato i nostri arbitri a livello provinciale.

La seduta comincia alle 10.00 con le prime disposizioni del Presidente, che sprona il gruppo di giovani arbitri e spiega come verranno effettuati i test atletici; un tempo troppo breve, quello della piacevole chiaccherata, per tutti coloro che 30 minuti dopo avrebbero dovuto fare dapprima la prova sui 40 metri piani, e successivamente il fatidico Yo-Yo. Tra un Bip e l’altro, molti si sono arresi, chi prima, chi dopo. Questo lo scenario: campo in terra battuta, secco come il deserto, ma con un po’ di erbetta che evitava il cosiddetto “polverone”. Imprevisto: molti hanno ben pensato di indossare le scarpette da tennis, finendo per concentrarsi a non scivolare, piuttosto che correre. La giornata fresca ha aiutato i giovani fischietti, tra i quali si sono distinti Solhi, Masi e Orsini, tutti con scarpe “slick”: tuttavia il simbolo di questo yo-yo è stato Marinsalda, che, potendo contare su una maggiore aderenza (da ragazzo intelligente era uno dei pochi che aveva le scarpe con i tacchetti!!!), ha sbaragliato uno per uno i suoi avversari, conquistando un risultato eccellente.

Dopo la più grande delle fatiche, una doccia veloce, il controllo del peso e il meritato pranzo per ritrovarsi alle 14.00 presso i locali sezionali: subito i quiz tecnici. Questi sono stati la nota dolente del raduno, dove pochi hanno saputo far fronte all’innovazione del “vero o falso”: certo è che alcune domande erano di difficile interpretazione, e in 7-8 secondi di certo non era facile rispondere nella maniera corretta. Tacchetti è risultato il migliore con 5 errori, e via via a seguire gli altri. Lunedì sera i giovani che non hanno passato a pieni voti il test, lo ripeteranno, magari con la consapevolezza dei trabocchetti, magari un po’ più rilassati, magari un po’ meno nervosi e magari anche con una lettura in più di quello che per noi è come il vangelo: “ tre pagine a sera”, ha detto il presidente, “tenetelo sul comodino e quando non avete di meglio da fare dategli un’occhiata”. Il raduno si è concluso con le disposizioni e la circolare n°1.

Possiamo sicuramente ritenerci soddisfatti di un gruppo numeroso e coeso, che ha saputo far fronte alle varie prove: tuttavia è certo che i risultati si vedranno in campo, dove non ci sarà una domanda fuorviante, ma una realtà ben chiara, in cui chi saprà il regolamento e chi sarà preparato atleticamente saprà farsi valere, mentre chi ha seminato poco, raccoglierà polvere e dovrà rimboccarsi le maniche.

In ogni caso, un sentito in bocca al lupo a tutti è d’obbligo.

Qui in basso, una breve galleria di foto del raduno