Per questa occasione speciale, ho ritenuto corretto invitare anche i Presidenti Sezionali Toscani e il Presidente del CRA. Sono stato felice nel vedere che mi sono venuti a trovare Chiappini, Pasqui, Brusco, Parducci e Simola.
Erio, con la sua tipica cadenza parmigiana e la sua voce sottile ha scandito i tempi in maniera meravigliosa. I miei ragazzi più giovani e anche i più anziani sono stati entusiasti e attenti.
Dopo un’introduzione sulle innovazioni introdotte di recente dall’AIA, prima fra tutte quella del corso arbitri nazionale, si è rivolto ai più giovani cercando di trasferirgli stimoli per guardare in alto. Si è parlato di comportamento che gli arbitri devono sempre tenere e di applicazione tecnica.
Erio ha subito messo in chiaro un nuovo stile e un nuovo approccio aperto e chiaro, fermo e deciso tra le varie parti: le sezioni e il Comitato Nazionale sono apparse agli occhi di tutti finalmente vicinissime, nella stessa casa. Questa boccata d’ossigeno che mancava da troppi anni ha avuto riscontri positivi sui miei associati, diversi dei quali si sono congratulati con il sottoscritto per questa piccola grande impresa di avere l’AIA in casa!
Grazie a tutti,